Gentile Provveditore,

La scrivente Organizzazione Sindacale con la lettera protocolli 23 del 13.2.2019 le aveva chiesto un intervento sulla questione in oggetto, prima che altre direzioni diano le proprie interpretazioni applicative (a una precisa disposizione dipartimentale) creando la solita confusione e disparità di trattamento tra il personale dipendente nel distretto della Toscana-Umbria.

Alla luce di quanto sopra, quanto da noi temuto si sta puntualmente verificando poichéanche l’istituto di Pisa con l’avviso in allegato del 19.02.2019 ha disciplinato la materia dissimile a quella di Prato.

Al fine di preservare una sana gestione sul corretto utilizzo dal punto di vista della legittimità degli istituti giuridici e contrattuali in tema di organizzazione e rapporto di lavoro, la esortiamo nuovamente ad intervenire.

In attesa di urgente riscontro e s’inviano distinti Saluti.