fbpx

La scrivente Organizzazione Sindacale, il 27 gennaio 2022 con la nota UIL 14 aveva rappresentato il dato allarmante dei ricoveri dei detenuti nel distretto.

Un trend elevato, risultava essere sempre quello della direzione fiorentina per quanto riguarda gli invii immediati, ancora oggi persistente, segnali inequivocabili di una medicina difensiva, con costi elevati sia sulla spesa pubblica, ma anche da una situazione veramente significativa sull’impiego di risorse umane nel servizio di piantonamento da assicurarsi più delle volte anche fuori provincia con trattamento di missione e lavoro straordinario.

Il problema della mancanza delle camere di sicurezza e di un apposito repartino nella città di Firenze è un tema posto alla sua attenzione già dal suo insediamento (due anni) per la quale non giungono più sue notizie.

Alla luce di quanto sopra, vorremmo conoscere a che punto siamo sulla questione affinché si concretizzi il reparto ospedaliero nella città di Firenze.

Così come chiediamo che venga eseguita attività ispettiva sugli invii immediati effettuati dalla direzione di Firenze che per la maggior parte si rilevano a codice bianco per cui non rivestono alcun carattere di urgenza e che dovrebbero essere risolti dal Medico di Medicina Generale e di Continuità.

Nel ringraziarla dell’attenzione che presterà sull’argomento riproposto, restiamo in attesa di riscontro.