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A far data dal 07 Aprile 2022, il reparto femminile è stato oggetto di sfollamento per permettere l’avvio di lavori urgenti e indifferibili all’interno delle sezioni, riducendo sostanzialmente il numero delle detenute.

A fronte della diminuzione in termini numerici si è verificato di contro un aumento dei compiti della polizia penitenziaria femminile, con criticità e difficoltà che sono state segnalate a questa O.S.

L’effettuazione dei lavori in verticale, interessando contemporaneamente giudiziario e penale, ha determinato la chiusura di oltre due terzi delle camere detentive per ogni sezione ed una parte delle detenute rimaste sono state spostate nella sezione ex-transex.

E’ stato pertanto istituito un nuovo posto di servizio, non concordato tra le parti, sul quale sono state dirottate unità di polizia penitenziaria femminile sbilanciando l’assetto e l’organizzazione dell’intero reparto tanto da rimodulare continuamente i turni di servizio su tre quadranti invece che quattro, andando contro quanto espressamente previsto dal P.I.L.

L’organizzazione sulle 8 ore ha messo in evidenza ancora di più le difficoltà dovute al decentramento dei posti di servizio all’interno dell’Istituto.

Da una parte troviamo il blocco giudiziario/penale/transito e nido/area verde (dove, per i lavori, è stata portata la presenza a due unità), da un’altra il reparto K e, separato da questo, la sezione ex transex.

Infine l’Accoglienza dove vengono allocate le nuove giunte in isolamento precauzionale o con il Covid.19.

Quanto sopra, soprattutto nel turno 16:00/24:00 ha determinato in diverse occasioni, l’impossibilità di garantire la fruizione della m.o.s. a tutte le aventi diritto, in quanto il numero del personale in servizio all’interno non era sufficiente a garantire i cambi.

A tutto questo si aggiunge il sistematico utilizzo, in Mod.14, di unità di polizia penitenziaria femminile per coprire turni interi dell’unità operativa 5.

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Si evidenzia infine che con una pianta organica del femminile ruolo agenti assistenti nella CC di Firenze Sollicciano (prevista da D.M. 2017) di 54 unità ed una forza operativa di 80, la gestione umana ed economica dovuta allo straordinario imposto con i turni su tre quadranti, risulta ingiustificata.

Alla luce di quanto sopra descritto, avvicinandoci anche al periodo delle ferie estive, questa Organizzazione Sindacale, chiede:

  • -  che non venga utilizzato il personale dell’unità operativa 3 in servizi non di propria competenza (fatto salvo per esigenze in cui è richiesto la presenza di genere femminile quali udienze o piantonamenti),

  • -  di conoscere lo stato di avanzamento dei lavori ed i tempi previsti per la loro ultimazione;

  • -  di contrattare le nuove postazioni di servizio.

    In attesa di una specifica riunione sul reparto femminile, si resta in attesa di urgente riscontro.