Egregio Provveditore,
Le avevamo accennato poco tempo fa che la conduzione di due direzioni come quelle in oggetto, con a capo lo stesso dirigente, avrebbe dato come sovente capita, problematiche e nello stesso tempo alibi giustificative, affinché poi si governasse il tutto in modo assolutistico.
Avevamo ragione, è siccome non siamo più disposti a tollerare siffatta gestione alquanto imperiosa nelle due sedi penitenziarie, la invitiamo ad intervenire, poiché qui oltre a violare le basilari norme contrattuali e le prerogative delle OO.SS., si sta negando ormai da mesi anche il riscontro alla corrispondenza epistolare, sia in ambito territoriale che regionale e che il clima di conflitto potrebbe portare a ben altre risoluzioni.
In attesa di riscontro si inviano distinti saluti.