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Oggi è proseguita la riunione presso il PRAP della Toscana-Umbria in merito alla rideterminazione della pianta organica dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti del distretto.

Si è raggiunto finalmente un obiettivo che di fatto definisce concretamente il contingente di personale di Polizia Penitenziaria, che ammonta a 403 unità così distinte:

12 unità del ruolo dei Commissari;
29 unità del ruolo degli Ispettori;
31 unità del ruolo dei Sovrintendenti;
293 unità del ruolo Agenti/Assistenti uomini; 38 unità del ruolo Agenti/Assistenti donne.

Si sottolinea che oltre a stabilire la pianta organica di cui sopra, si è elaborata una nuova tabella, definita di equiparazione, che dovrà interagire in termini di percentuali, allo scopo di bilanciare la carenza delle risorse umane tra i reparti interni e i reparti dei Nuclei Traduzioni.

In merito all’articolato che andrà a sostituire il vecchio decreto regionale 234/00, che regola l’accesso ai NN.TT.PP., sono stati discussi sommariamentesolo i primi due punti inerenti ai principi generali.

La delegazione UIL PA Polizia Penitenziaria non si è astenuta dal criticare il mancato agire del Provveditore Regionale, comprese le relazioni sindacali, nonché dal segnalare una serie di questioni e problematiche che attanagliano da tempo gli istituti penitenziari, ma anche gli stessi uffici del PRAP Toscana e Umbria, in quanto necessitano, inderogabilmente, di un nuovo assettoorganizzativo funzionale, servente ai principi finalizzati ad accrescere l’efficienzadella Pubblica Amministrazione, razionalizzare il costo del lavoro pubblico e realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane a disposizione.

La riunione è stata aggiornata al giorno 8 c.m. e, come di consueto, vi terremo informati sugli ulteriori sviluppi del prosieguo della trattativa.

Allegati:
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