TOSCANA PRAP: uso dell'uniforme per il personale di PolPen e competenza contrattuale
IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE
IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE
Questa O.S. a seguito di segnalazioni e di un nostro riscontro deve intervenire nei confronti di Codesta Direzione per segnalare irregolarità nei servizi programmati di cui all’oggetto nella distribuzione dei riposi e nella concessione fuori piano ferie di ulteriori giorni al personale di polizia penitenziaria impiegati nella U.O. n.1 e 2.
Dal riscontro effettuato si evidenziano come alcuni colleghi “meno fortunati” beneficiano di un riposo programmato dopo 15,17,19 giorni di servizio
IN ALLEGATO LA DELIBERA CAR.
AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.
In riferimento a quanto abbiamo assunto negli ultimi giorni circa la protesta promossa dal personale in servizio sull’isola di Gorgona, lo scrivente Coordinamento chiede a codesta Direzione di essere informato sullo stato di lavorazione delle questioni che, a quanto pare di capire, non sia di facile determinazione.
Cogliamo l’occasione, visto che ci sono giunte notizie informali, di invitare codesto Ufficio a fornirci con
Giungono a questa sigla sindacale, da parte del Personale di Polizia Penitenziaria commensale, continue segnalazioni di scarsa fornitura di generi alimentari nelle mense degli Istituti Penitenziari della Regione Toscana - relativamente per la consumazione del pranzo e/o cena durante il proprio turno di servizio.
E appena il caso di portare ad esempio le lamentele dei colleghi di Firenze Sollicciano, Pisa, Livorno e San Gimignano e Volterra, tanto per citare alcuni, ma anche negli altri
Anche nell’Istituto massese, purtroppo, registriamo un episodio di violenza nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria. Il 27 luglio, alle ore 12:00 circa, un detenuto di nazionalità italiana di anni 50 circa, condannato definitivo, per reati di omicidio ed altro, ha aggredito senza alcun motivo con un forcone un Sovrintendente.
Il fatto è accaduto presso la serra dell’istituto dove il detenuto in questione svolgeva attività risocializzante e di svago. Al momento di
Le scriventi OO.SS continuano a ricevere segnalazioni da parte del personale di Polizia Penitenziaria, circa l’attuale gestione della mensa di servizio operante presso la Casa Circondariale di Pisa.
Le doglianze riguardano soprattutto la scarsità del cibo, sia per quanto concerne la quantità che la qualità, l’assenza delle alternative (non per tutti pero!) ed il sempre più continuo mancato rispetto del menù.
Si precisa che, nonostante la stessa ditta espleti il servizio in altri Istituti
AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE
AGGIORNAMENTO: IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE e RISCONTRO DEL PREFETTO.
Facendo seguito al nota congiunta delle scriventi OO.SS. territoriali, datata 05 u.s., tesa ad ottenere un urgente incontro con il vertice regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, per le gravi condizioni in cui versa la Casa Circondariale di Prato, stante la mancata convocazione, si evidenzia ulteriormente quanto segue:
1. Totale assenza e rispetto delle prerogative sindacali a tutela del personale di Polizia
In riferimento alla nota nr. 1110 del 20.07.2017 si comunica che questo Coordinamento era già a conoscenza del mancato inserimento dell’incarico citato nell’oggetto tra i posti di servizio assoggettati alla mobilità interna e appunto per questo motivo ha segnalato la necessità di regolarizzare detta posizione.
Pertanto, la convocazione del tavolo contrattuale, che codesto Ufficio cita, è opportuno che venga fatta quanto prima.
Poi, per quanto concerne i dati rilevati necessari