Gentile Direttore,
In riferimento alla nota n. 9308 dell' 8.11.2017 e facendo seguito alla nota n.10/17 del 6.10.2017, la scrivente O.S. rappresenta che, per rimodulare il posto di servizio della sezione A+B, notoriamente il più gravoso sotto il profilo psicofisico per gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria Senese, specie nel turno mattutino ove si concentrano la maggior parte delle attività della popolazione detenuta, non occorre attendere
In data odierna, si è tenuta una riunione con la Direzione della C.C. di Prato a distanza di 1 anno circa dall’ultimo incontro.
La delegazione UIL composta da Massimo Lavermicocca, Mauro Lai e Domenico Monardo, in apertura la UIL ha evidenziato l’importanza della ripresa delle relazioni sindacali e dell’apertura al confronto più volte richiesto.
Contestualmente, si è passati quindi all’ordine del giorno che prevedeva la revisione dei criteri del PIL ed in particolare l’art. 5 sulla
LA NOTA DEL COORDINATORE TERRITORIALE
IN ALLEGATO LE ALTRE VERTENZE.
Le scriventi OO.SS. Informano il Sig. Provveditore, che durante la riunione sindacale, avvenuta presso Casa Circondariale di Siena in data 07.11.2017, le scriventi sigle sindacali, hanno consegnato ai presenti ed alla stessa Direzione, una nota al verbale, contenente varie problematiche che, reputavano degne di essere affrontate.
La nota di cui trattasi, delineava sinteticamente, alcuni aspetti del vivere quotidiano che, non sono mai stati affrontati dalla Direzione senese, per non aver
QUI LA NOTA "BIS" CHE DIFFIDA LA DIREZIONE
Ci risulta che codesto Ufficio abbia emanato di recente un Ordine di Servizio, a tutt’oggi non pervenuto alle scriventi Organizzazioni Sindacali, che disciplinerebbe (ex novo) le funzioni del responsabile della Sorveglianza generale, con il fine di incardinarle nell’attuale organizzazione del lavoro.
In considerazione del fatto che il procedimento attuato connota un’azione unilaterale, invitiamo codesta Direzione a sospendere
Giungono segnalazioni alla scrivente Organizzazione Sindacale circa la necessità da parte di alcune UU.OO. di programmare nel prossimo mese di dicembre turni notturni eccedenti il limite previsto dall’A.N.Q. in vigore, e tale contingenza investe tutti i ruoli del Corpo.
I numeri risultano davvero sconcertanti, difatti, per far si che venga assicurato il buon andamento del servizio, pur mantenendo al minimo il livello di sicurezza attraverso tagli dei posti di servizio come da prassi