Gentile Provveditore,

Con riferimento all’accordo Regionale del 1 Aprile 2014 di cui alla nota 13932-II^, sottoscritto presso codesto PRAP Toscana-Umbria, giungono notizie dai vari Coordinamenti che non tutte le direzioni, compreso codesto ufficio, abbiano diramato l’interpello per l’anno 2018.

Alla luce di quanto sopra, vista l’assenza di comunicazione in merito, si invita ad assicurare la scrivente al riguardo inviando come di consueto il report finale delle graduatorie definitive

Siamo venuti a conoscenza della recentissima diffusione, avvenuta con modalità alquanto disdicevoli, del documento che si cita nell’oggetto, ancor prima che questa Organizzazione Sindacale potesse avvalersi delle risapute normalizzate procedure di vaglio e sottoscrizione.

Alla luce di quanto segnalato, invitiamo codesta Direzione a rilevare le responsabilità di tale anomalia e fornirci con cortese urgenza delucidazioni a riguardo, proprio in considerazione del fatto che trattasi di un

Egregio Provveditore,

Con riferimento alla nota prot. nr. 32678.I del 19/7/2017 di codesto Ufficio, comunicata il 21/7/2017, le contestiamo per l’ennesima volta il modus operandi di codesto Ente, tenuto conto che si continua ad agire in modo unilaterale ed autonomo nell’assegnazione del monte ore del lavoro straordinario, per il corrente esercizio finanziario, ormai quasi alla fine e senza nessun confronto sindacale, peraltro come previsto ai sensi

IN ALLEGATO IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.

Alla scrivente Organizzazione Sindacale giunge notizia che non tutto il personale di Polizia penitenziaria in servizio presso codesta sede riesca a beneficiare dei corsi di formazione citati nell’oggetto e, al tempo stesso, codesta Direzione non ne trasmette comunicazione.

Posto ciò, invitiamo codesto Ufficio a renderci con cortese urgenza informazioni formali sulle ragioni per le quali viene disattesa la nota prot. nr. 43166.1 del