La scrivente Organizzazione Sindacale ha appreso notizia, per via del tutto informale, invero attraverso la lettura casuale del foglio dei servizi del giorno 21 p.v., dell’inserimento di una terza unità di Polizia Penitenziaria alla M.O.F. dell’istituto.
Alla luce di quanto sopra rappresentato, evidenziando che la decisione unilaterale viola manifestamente l’O.D.S. n.3 del 28.01.2015 (rif. Tabelle dei posti di servizio), gli artt.1, 2, 3 lettere
QUI IL RISCONTRO DELLA DIREZIONE.
Egregio Direttore,
In questi giorni, abbiamo preso atto dai cedolini stipendiali, che presso codesta struttura Penitenziaria, nel corrente mese di ottobre, non saranno pagate le spettanze economiche relative al Fesi 2018 di cui all’accordo Nazionale e Regionale, senza che al personale sia stata fornita la benché minima notizia ufficiale su eventuali ritardi incorsi e riguardo alle motivazioni insorte. Ancora oggi, non si ha conoscenza di
Stamani in Consiglio Regionale della Toscana sono state ascoltate dalla III^ Commissione Consiliare Sanita e Politiche Sociale le OO.SS. rappresentative della Polizia Penitenziaria sia sui gravi episodi della Casa Circondariale di S.Gimignano ma più in generale sullo stato generale fatiscente dei 16 penitenziari presenti nella Toscana.
Né da comunicazione il Segretario Generale Regionale della UIL-PA Polizia Penitenziaria Eleuterio Grieco.
Più delle volte l’errore della politica è
Questa Organizzazione Sindacale ringrazia la S.V. quale presidente e la
commissione tutta della convocazione, ma ritiene che l’analisi compiuta della
situazione della casa di reclusione di S. Gimignano (SI), messa all’ordine del giorno,
non possa essere affrontato in questa sede, essendo in atto un’indagine delle
magistratura che deve ancora accertare come realmente si sono svolti i fatti.
Ovviamente noi come Organizzazione
Questa Organizzazione Sindacale preso atto della comunicazione del PRAP Toscana-Umbria n°40807.I^ del 4.10.2019 (All.to 1), in pari data avviava vertenza sindacale con la nota protocollo n° 181 (All.to 2) con la pretesa di richiesta di sospensione dell’interpello di cui alla nota 38816.I^ del 23.09.2019 (All.to 3) per le motivazioni edotte dalla Direzione Generale del personale e delle Risorse DAP con nota n°294363 del 2.10.2019 (All.to 4).
Nella vertenza di cui sopra, si
Con la trasmissione dei dati FESI residuo anno 2017 da parte delle direzioni del distretto, in questi giorni ci giungono segnalazioni dal personale dipendente in merito al fatto che sulla busta paga non è mostrato il dettaglio.
Poiché analoga situazione accadrà con il pagamento del FESI 2018, si invita codesto provveditorato a diramare alle direzioni penitenziarie disposizioni affinché siano consegnati al personale di polizia penitenziaria i prospetti dettagliati certificati di
Questa Organizzazione Sindacale interviene nuovamente sulla questione in oggetto e del perché nonostante le rassicurazioni di codesto ufficio, ancora oggi a distanza di più di un anno non sono stati organizzati e avviati i previsti corsi per dotare il personale dell’abilitazione in oggetto, indispensabile in tutti gli istituti penitenziari.
L’inefficienza di codesto provveditorato è ormai lampante non solo sulla materia specifica, bensì sull’intera formazione e aggiornamento del
Sul complesso tema del disagio lavorativo e quello più ampio del benessere organizzativo, la scrivente O.S. sente il dovere di segnalare la Circolare del Dipartimento n. 230431-2008 del 03/07/2008 che propone indicazioni, anche di carattere pratico, che possano fornire tramite la loro attuazione, efficaci segnali di attenzione al problema del benessere del personale.
La dipartimentale succitata indica nello specifico la necessità di predisporre annualmente il “progetto per il