La scrivente Organizzazione Sindacale invita le SS.LL per le rispettive competenze, a voler diramare l’interpello annuale in oggetto, in virtù dell’accordo regionale condiviso e trasmesso con la nota PRAP 13932-I^ del 01.04.2014 alle direzioni del distretto.
Si resta in attesa di urgente riscontro e si inviano distinti Saluti.
Questa organizzazione sindacale, facendo seguito alla nota prot.n. 26/18 del 11.12.2018 e facendo riferimento alla nota Prap prot. N. 32.I. del 2 gennaio 2019, in cui il Provveditorato sollecitava una risposta da parte della Direzione Senese, chiede nuovamente al Signor Provveditore di poter sensibilizzare il Direttore del Penitenziario di Siena al rispetto degli accordi in materia di relazioni sindacali.
In particolare, chi scrive, si riferisce al termine fissato in 30 giorni per
La scrivente Organizzazione Sindacale in considerazione della graduatoria definitiva trasmessa, riguardante i posti di servizio concordati presso la struttura da ella diretta, con la presente chiede l’inserimento immediato delle aliquote del personale di Polizia Penitenziaria nelle postazioni di servizio attualmente carenti, cosi come previsto e concordato nelle tabelle allegate al protocollo di intesa locale sottoscritto in data 14.07.2016.
La determinazione delle unità di polizia per
IN ALLEGATO IL RISCONTRO DEL DIRIGENTE.
Continuano a giungere a questa Organizzazione Sindacale numerose lamentele dovute al mancato pagamento delle missioni al personale di Polizia penitenziaria che effettua servizi fuori sede.
Ad oggi infatti, lo sviluppo delle missioni e di conseguenza il mancato pagamento per il suddetto personale sembrerebbe essere fermo al 15 Novembre 2017 nonostante i fondi a disposizione.
In considerazione della gravità della situazione che vede leso il
Con la presente, la scrivente O.S. invita codesta Direzione a emanare un avviso di servizio a tutto il personale di Polizia Penitenziaria per acquisire le istanze di disponibilità ad essere impiegati nei servizi di ordine pubblico e alla successiva formulazione della graduatoria come previsto dalla nota PRAP n. 13932.II del 01/04/2014.
Cordiali saluti
AGGIORNAMENTO: IN ALLEGATO IL RISCONTRO DEL PRAP DEL 10 GENNAIO 2019 !!!
Gentile Provveditore, questa è la quinta nota sindacale che la scrivente organizzazione sindacale le scrive sulla materia in oggetto, senza però avere un ben minimo cenno di riscontro, nel merito, di quanto segnalatole, anche e solo per trarre uno spunto di riflessione sulle idee messe in campo.
Dunque è davvero faticoso tenere corrette e adeguate relazioni sindacali da parte del suo ufficio !!
Ebbene oggi
In riscontro alla sua nota n° 39/1.6/cm del 03.01.2019 si fa osservare che da un controllo tra la graduatoria provvisoria NPTP trasmessa e quella definitiva risultano alcune incongruenze.
Nello specifico, nella graduatori definitiva risulta inserita una unità che in quella provvisoria non era presente e ciò fa presupporre che tale inserimento sia stato effettuato fuori termini di scadenza per cui illegittimamente.
Inoltre, risultano alcuni nominativi raddoppiati nelle liste, che
La scrivente Organizzazione Sindacale con la presente chiede copia delle disposizioni di servizio che regolano la presenza in oggetto, sia per quanto riguarda il personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso dell’IPM che quello in servizio presso il CGM Toscana Umbria.
Si resta in attesa di urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
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Questo Coordinamento Regionale, in più occasione le ha rappresentato la necessita urgente di diramare nel distretto di sua competenza disposizioni inequivocabili, circa il divieto di maneggio e custodia del denaro da parte della Polizia Penitenziaria durantel’espletamento dei servizi istituzionali. Numerose sono le vertenze avviate sulla materia in oggetto come per esempio quella sulla C.R. di Massa Carrara (nota PRAP 41092.I^ dell’11.09.2018), quella della C.R. di Porto |
Gentile Direttore,
Con riferimento all’ordine di servizio nr. 16 del 18/12/2018 di codesto Ufficio, sisegnala che tale nuovo ordine di servizio è in netto contrasto, sia quanto disposto dal Ministero della Giustizia – Direzione Generale del Personale e delle risorse con la nota prot. gdap nr. 0013808 del 15/1/2018 a firma del Dr. Pietro Buffa, che nell’ultima parte della lettera precisa che: “le nuove disposizioni, secondo quanto previsto dall’art. 7 , C.2. del
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