IN ALLEGATO IL RISCONTRO ALLA NOTA.

La scrivente Organizzazione a distanza di tre anni dall’assunzione del mandato dell’attuale dirigenza generale delle carceri della Toscana-Umbria, non può che tracciare un quadro negativo, desolante e deprimente della gestione della Polizia Penitenziaria, delle funzioni centrali che della popolazione detenuta.

Un Provveditorato che non è stato mai proiettato nella logica del “problem solver” essendo inefficacie nelle azioni, e disarticolato

La DGP con apposita nota ha evidenziato la necessità di concludere il confronto a livello regionale entro e non oltre il 05 Aprile 2024.

La scrivente Organizzazione Sindacale alla data odierna, stante gli impegni da assumere, non ha ancora ricevuto la convocazione né tanto meno l’elaborato di proposta di ripartizione delle risorse umane in oggetto per ogni Direzione e Reparti e U.O Nuclei Traduzione.

Alla luce di quanto sopra la invitiamo a calendarizzare da subito la data

Oggi si è tenuta l’incontro sindacale presso il PRAP Toscana-Umbria in merito all’attribuzione del FESI decentrato Anno 2023 inerente i Comandi dei NN.TT.PP. del distretto (Firenze-Livorno-Prato-S.Gimignano-Pisa>Lucca e Grosseto).

Ovviamente con determinazione, abbiamo mantenuto le nostre pregiudiziali sul provveditorato e la nostra volontà a NON CONTRATTARE in merito alle disparità di trattamento poste in essere nella regione, che tuttora permangono che

Con la presente, questa Organizzazione Sindacale ritiene opportuno informarla che da alcuni mesi lo sportello bancomat delle Poste Italiane posto all’ingresso della locale caserma risulta essere non funzionante.

Lo stesso infatti per quanto attivo non eroga moneta contante, non comunicando nessun messaggio in tal senso.

Essendo codesto l’unico sportello bancomat presente nella struttura e nonostante i vari solleciti fatti dal personale al responsabile della caserma, ad

La dislocazione dell’infermeria del reparto giudiziario nel locale adiacente ai passeggi, avrebbe dovuto essere una soluzione temporanea in attesa della messa a norma delle stanze all’interno del reparto. Soluzione che in diverse occasione ha rilevato criticità ed eventi di una certa rilevanza dovuti all’impossibile controllo da parte del personale, sempre sottodimensionato rispetto alle necessità, ed un conseguente deficit in sicurezza per quella continua

Molti operatori che prestano servizio presso la struttura da lei diretta, si rivolgono a questa Organizzazione Sindacale lamentando le temperature particolarmente rigide che si registrano nei locali della palestra in uso agli stessi operatori tanto da pregiudicarne l’utilizzo.
Riferiscono inoltre dell’impossibilità di accensione del vecchio sistema di termoventilazione perché scatta l’interruttore sul quadro di zona, probabilmente a causa di un corto circuito.
Per quanto riguarda il