Gentile Provveditore, nel prendere atto della sua nota DAPPR 0004294.U del 25.01.2023, non possiamo che esprimerLe ancora una volta il nostro disappunto, ritenendo il suo agire l’ennesimo tentativo incomprensibile e burocratico di giustificarsi rispetto ad una serie di mancanze normative e contrattuali di questi mesi.
A distanza di quasi due anni dal suo insediamento possiamo affermare che la situazione sulle relazioni sindacali in termini sia di qualità che di innovazione degli accordi
Questa Organizzazione Sindacale, continua a ricevere quotidianamente numerose lamentele da parte del personale operante nella struttura da Lei diretta, riguardanti le continue e improvvise chiusure pomeridiane dello spaccio agenti.
Diversi mesi fa con numerose nostre note a riguardo, avevamo chiesto che tale servizio non fosse continuamente penalizzato, ma purtroppo ancora oggi ci risulta che ciò avviene quasi quotidianamente con costanti chiusure pomeridiane, nonostante Ella ci avesse
In data odierna si è tenuta, presso il Provveditorato Regionale Toscana-Umbria la riunione sindacale riguardante la messa in discussione da parte delle OO.SS. Sappe-Sinappe-Osapp-Cisl e CGIL dell’art. 9 comma 2 del decreto 120/2019 .
Dal nostro punto di vista l’art. 9 c.2 non si prestava a nessun’altra ed ulteriore interpretazione in quanto esplicitato in modo chiaro. La nostra posizione è stata sempre coerente, ritenendo che gli accordi sindacali hanno la
Sono passati diversi mesi (Maggio 2022) dalla nostra ultima nota riguardante la materia in oggetto e ad oggi ancora nulla è cambiato.
Le avevamo chiesto di porre maggiore attenzione alle condizioni in cui versa la caserma agenti, ma nonostante avessimo ricevuto dal suo ufficio rassicurazioni che le cose sarebbero migliorate ad oggi lo stato in cui versa la caserma è sempre lo stesso, anzi peggiorato.
A tutto questo aggiungiamo che da alcuni giorni continuiamo a ricevere lamentele da
Considerato che ad oggi non risulta riscontrata la nota Prot. 6/SSPPLL/22 del 02/07/2022, opportunamente allegata, le scriventi Organizzazioni Sindacali sollecitano codesta Direzione ad emanare celermente i decreti di assegnazione del personale di Polizia penitenziaria alla sezione distaccata di Gorgona.
Inoltre, invitiamo entrambi gli Uffici in indirizzo, per quanto di rispettiva competenza, ad interessare con urgenza il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria affinchè venga
L’inizio dei lavori di ristrutturazione nelle parti iniziali delle sezioni giudiziaria e penale del reparto femminile ha determinato lo spostamento delle detenute nella seconda metà della sola sezione giudiziaria con ingresso dalle scale degli ex passeggi coperti.
Le criticità che vengono segnalate a questa O.S. dal personale in servizio presso il reparto femminile sono correlate a diversi fattori:
- Il cancello al piano della sezione, schermato da un pannello in plexiglass
Preso atto del provvedimento indicato in oggetto, dobbiamo rilevare che ancora una volta codesta Direzione muove le sue scelte secondo una propria visione e non in funzione dei principi della trasparenza e delle pari opportunità.
Veda egregio Direttore, l’assegnazione del personale ai posti di servizio soggiace alle procedure dell’interpello e per salvaguardare questa materia sia l’Amministrazione penitenziaria sia le OO.SS. rappresentative del comparto sicurezza, partendo dal livello
Dall’articolazione territoriale di Livorno giunge notizia che la Direzione della Casa Circondariale, che legge per conoscenza, abbia emanato il provvedimento indicato in oggetto, per regolare il collegamento della sede distaccata con la terra ferma e abbiamo verificato che evidenzia un taglio al flusso delle corse già drasticamente ridimensionate dal precedente Direttore.
Non siamo assolutamente d’accordo che i collegamenti subiscano una ulteriore riduzione in luogo di una
Sono sempre più numerose le lamentele che giungono a questa Organizzazione Sindacale da parte dei propri iscritti e non, che riguardano la materia in oggetto.
E’da diversi giorni oramai, che una parte della zona riservata al parcheggio della autovetture del personale che opera nella struttura da lei diretta è stata interdetta ad uso deposito materiale edile e delimitata mediante una recinzione che ne vieta l’utilizzo.
Avremmo gradito da parte del suo ufficio una comunicazione di detta