QUI in allegato il riscontro del Provveditore.

Questa Organizzazione Sindacale chiede il motivo per la quale l’incarico di comandante di reparto dell’istituto penitenziario fiorentino non venga svolto dall’unità assegnata e decretata secondo provvedimento ministeriale.

Nonostante l’attuale comandante f.f. sia stato trasferito presso la sede di Pistoia, ilmedesimo risulta ancora in servizio presso l’NCP di Sollicciano quasi ad affermare cheprovvedimenti di

Egregio Provveditore,

nel considerare che la contrattazione regionale della materia richiamata nell’oggetto ha sancito che l’impiego del personale di Polizia Penitenziaria presso la sede di servizio Isolana debba edificarsi su tre specifici punti ritenuti “cardini”, la scrivente Organizzazione Sindacale Le chiede di avviare un’azione di impulso affinchè la Direzione della Casa Circondariale di Livorno si predisponga ad una più concreta trattativa, rispetto a quanto fatto con l’occasione

La scrivente Organizzazione Sindacale si trova costretta ad evidenziaLe un anomalo modus operandi di che inevitabilmente si ripercuote sugli operatori penitenziari, rispetto all’accordo sulla mobilità per l’impiego delpersonale all’interno delle c.d. cariche fisse quale addetto alla MOF.

A seguito dell’accettazione da parte di una unità dell’incarico di sostituto quale addetto all’UfficioMatricola, presso il reparto MOF si è verificato che risulta essere presente solamente un’unità

Con riferimento alla nota di questa O.S., Prot. N.4/2019 del 29/04/2019, relativa a quanto specificato in oggetto, considerata la particolare delicatezza della materia, si chiede a codesta Direzione di far conoscere le proprie iniziative assunte per fronteggiare le criticità emerse ed evidenziate con la predetta nota, a tutela della sicurezza di tutto personale operante nell’Istituto.

In attesa di determinazioni, si porgono cordiali saluti.

Gentile Provveditore

In riferimento a quanto in oggetto e tenuto conto di quanto previsto nella circolare GDAP 0126199.U del 17.04.2019, la scrivente Organizzazione Sindacale la invita a fissare l’incontro previsto affinché si possa raggiungere l’intesa tra le parti.

Si resta in attesa di riscontro e di ricevere la prevista e dettagliata informazione preventiva.

Nell’occasione la sollecitiamo a dare riscontro alle note 215 e 46 in allegato tenuto conto che per poter negoziare abbiamo

Questo Coordinamento Regionale, è stato informato che il personale di Polizia Penitenziaria non è stato inquadrato nella mattinata del 2 giugno 2019 in forma solenne ricevendo un personale disagio e un discredito alla presenza di varie autorità, anche militari presenti in loco.

Alla luce di queste, seppur sintetiche informazioni, si chiedono di avere spiegazioni al riguardo.

Inoltre s’invita il Provveditore regionale a chiarire definitivamente e comunicare chi sono i responsabili